Stefano Aloe è nato a Napoli nel 1972, vive a Verona, dove insegna letteratura russa all’Università. È vice-presidente dell’International Dostoevsky Society e autore di un centinaio fra libri e articoli scientifci. Concilia la ricerca con un’intensa attività divulgativa e musicale.
Konstantin Baršt è nato nel 1950 a Ivano-Frankovsk e vive a San Pietroburgo. Professore, filologo di fama, lavora presso il prestigioso “Puškinskij Dom” di San Pietroburgo, dove dirige la Sezione Dostoevskiana. È l’autore di oltre duecento saggi sulla poetica e la storia della letteratura russa, e in particolare sui disegni nei manoscritti di Dostoevskij.
Charles Baudelaire (1821-1867) è stato una delle figure più importanti e controverse della seconda metà dell’Ottocento. Le sue raccolte di poesie, Les fleurs du mal (1857), Petits poèmes en prose e Le Spleen de Paris (uscito postumo nel 1869) esercitarono una profonda influenza sulle generazioni successive.
Maciej Bielawski, nato in Polonia, da oltre vent’anni in Italia, è teologo, scrittore, pittore e libero docente. Ha pubblicato tra l’altro: La luce divina nel cuore. Introduzione alla Filocalia (2007), Panikkar. Un uomo e il suo pensiero (2013), e con Lemma Press Canto di una biblioteca (2016)
Manuel Maria Barbosa du Bocage (1765-1805) è stato poeta e traduttore portoghese di origine francese. Nel 1791 pubblica la sua prima raccolta intitolata Rimas. Anticonformista e libertario, si avvicina agli ideali rivoluzionari, compone sonetti a carattere libertino, antimonarchico e miscredente che lo portano a essere imprigionato per nove mesi. Dopo la liberazione esce il secondo volume delle Rimas (1799) al quale seguirà l’ultimo nel 1804.
Ivan Bunin (1870-1953), poeta, autore di romanzi e racconti brevi, è stato il primo russo a ricevere il Premio Nobel per la letteratura. Amico di Čechov e Gor'kij, nel 1920, contrario alla rivoluzione, ha abbandonato la Russia per stabilirsi in Francia. Il suo stile unico gli ha permesso di portare avanti la tradizione del romanzo realista con originalità.
Lewis Carroll, alias Charles Lutwidge Dodgson (1832-1898), fu oltre che scrittore, matematico e fotografo. È l'autore di Alice nel paese delle meraviglie e del successivo Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, testi che incantano ancor oggi il pubblico di ogni età.
Jean-Yves Leloup (1950) è filosofo, teologo e psicologo. È studioso delle origini del cristianesimo, e nei suoi scritti tratta di dialogo fra le religioni. Ha tradotto dai testi originali il Vangelo, l’Apocalisse e le Lettere di Giovanni, i vangeli apocrifi di Tommaso, di Filippo e di Maria di Magdala, la teologia mistica di Dionigi l’Areopagita.
Roger Martin Du Gard (1881-1958) scrittore francese vincitore del Premio Nobel nel 1937. Ha pubblicato la serie di romanzi Les Thibault. Oltre ad André Gide, ha avuto per amico l’attore, regista e scrittore Jacques Copeau. Fu mentore del poeta e drammaturgo Jean Tardieu, pubblicato anch'esso da Lemma Press.
Martin Nye è lo pseudonimo dell'autore polacco di Street Philosophy, laureato all’Università di York nel Regno Unito, e all’Università Adam Mickiewicz di Poznań, in Polonia. Nel 1998 consegue il Dottorato in Filosofia. Scrittore e regista di documentari, è per la prima volta pubblicato in italiano grazie ai tipi di Lemma Press.
Jean Tardieu (1903-1995), poeta, drammaturgo e traduttore, amico di Queneau, Ionesco, Ungaretti e Vittorini, pupillo di Martin du Gard e André Gide, è stato una figura originale e indipendente nel panorama culturale francese del Novecento. Ha scritto numerose poesie, nonché monologhi e atti unici. Nel 1982 ha ottenuto il “Grand prix de poésie” dell'Académie française, e nel 1986 il “Grand prix de littérature” della Société des gens de lettres.